L’Azione 1 “Next Generation Classrooms” ha l’obiettivo di trasformare almeno 100.000 aule delle scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado, in ambienti innovativi di apprendimento. Ciascuna istituzione scolastica ha la possibilità di trasformare la metà delle attuali classi/aule grazie ai finanziamenti del PNRR. L’istituzione scolastica potrà curare la trasformazione di tali aule sulla base del proprio curricolo, secondo una comune matrice metodologica che segue principi e orientamenti omogenei a livello nazionale, in coerenza con gli obiettivi e i modelli promossi dalle istituzioni e dalla ricerca europea e internazionale.

Importo assegnato:

€ 190.632,97 

Linea di investimento
M4C1I3.2 – Scuole 4.0: scuole innovative e laboratori

Codice avviso
M4C1I3.2-2022-961

CUP progetto
H14D22004160001

Codice progetto
M4C1I3.2-2022-961-P-19034
Titolo
Costruiamo conoscenza

Descrizione:
Il progetto esplicita un cambiamento nello stile di conduzione della lezione di preciso sviluppo di quello attuale, cioè in grado di innovarlo realisticamente individuate condizioni di partenza : a. nella rilevata competenza tecnologica dei docenti; b. nella frequenza di ricorso professionale alle risorse di rete/informatiche; c. nella corrente dotazione di strumenti informatici e di rete. Le soluzioni di configurazione degli spazi sono tarate sulle esigenze pedagogiche di variazione di attività nell’arco della giornata didattica e nell’unità oraria di lezione corrispondenti ad età e ordine di istruzione, nonché sulle attività curricolari trasversali od oggetto specifico di P.D.M.. Le aule fisse rinnovate sono distribuite fra plessi di Secondaria e Primaria che per superficie e conformazione dello spazio aula ottimizzano: 1. variazione della disposizione funzionale delle postazioni; 2. Riparto tra spazi dedicati a singole attività individuali e di piccolo gruppo, connotanti specifiche consegne eseguibili in successione modulare e avvicendamento degli alunni tra le postazioni. Tanto premesso, nel triennio di secondaria e ultime 2 classi di primaria, le azioni pedagogiche servite dal quadro di investimento si distribuiscono fra: a. Riparto ordinario dell’ora didattica in azioni e consegne di lavoro assegnate a piccoli gruppi rilevabile nella disposizione funzionale di postazioni, nell’identificazione di aree tematiche (spazi associati ad azioni/consegne esecutive), nel flessibile avvicendamento alle postazioni degli alunni, nella possibilità di procedere con immediatezza a nuove associazioni spazi-consegne, comunicazione plenaria degli esiti parziali e di settore affidato procedendone alla rappresentazione, con invio dalla propria postazione al Digital board; b. Allestimento di spazi su cui incardinare: individuate 1. azioni di miglioramento scolastico/insegnamenti curricolari, anche in compensazione di localizzati vincoli logistici, infrastrutturali, di contenuta popolazione scolastica nel plesso, 2. rotazioni di utilizzo fra le classi, di spazi di apprendimento su cui concentrare idonee soluzioni di arredo funzionale oltre che specifici standard di prestazione di risorse informatiche e di rete; 3. risorse software dedicate. Rientrano nel precedente punto 2 setting didattici associati alle seguenti linee del miglioramento scolastico progettato nell’Istituto e/o a contenuti curricolari innovativi promossi in esplicito dalla Azione 1: a. Curricolo di Italiano. -Ambiente dedicato a pedagogie di apprendimento implicito – lettura a voce alta, secondo metodo WRW – e orientato allo scopo – public speeking, debate, riscontro delle fonti, smontaggio degli artifici retorici del falso. b) Spazi dedicati a coding, making e globalmente ad un approccio sistemico di tipo STEM in ogni plesso di Primaria e Secondaria, anche integrati ad aree dedicate al punto a. Per ciascuno degli ambienti classe fissa (21 su totale di 28), già dotati di Digital Board, sono computati: introduzione di elementi di arredo modulare specifico, incidenza pro quota di potenziamento della rete con access point e cablaggi interni; licenze d’uso di durata almeno triennale, in particolare sulla didattica dell’Inglese, l’apprendimento ludico della Matematica (gamefication), la produzione di mappe concettuali, applicativi per BES, e, in individuato contingente di aule, dotazione stabile di congruo numero di devices di uso individuale (tablet/notebook/chromebook).